Mosaico bagno con coloratissime e luminose piastrelline che si applicano facilmente, perché montate su supporto a rete o su piastrelle flessibili su carta
Il mosaico in bagno è ideale come rivestimento di docce, vasche da bagno e pareti o pavimenti.
L’uso del mosaico per rivestimenti interni ed esterni risale alle origini della storia della decorazione ed assicura a qualsiasi muro un impagabile effetto scenografico.
Per rivestire in maniera personale il nostro bagno possiamo quindi scegliere quest’affascinante tecnica che grazie al progresso tecnologico ed alle innovazioni è ora alla portata di tutti; niente paura quindi, non si tratta di passare mesi e mesi ad incollare un’infinità di tesserine l’una accanto all’altra, ci serviremo, infatti, dei praticissimi sistemi belli e pronti, disponibili presso i negozi d’arredo bagno, di rivestimenti e talvolta anche di materiali edili.
Materiali necessari
Per la posa del mosaico bagno abbiamo bisogno di un collante per piastrelle, meglio se miscelato a composto cementizio, una spatola dentata che usiamo per stendere la base ed un frattazzo di gomma per la stuccatura delle fughe.
Mosaico bagno: procedimento
Il procedimento è davvero molto semplice: le tesserine del mosaico, infatti, vengono fornite su supporto cartaceo formando quindi delle comode “piastrelle”.
Dopo avere steso uniformemente con la spatola dentata il fondo, composto da colla e cemento, posiamo la prima “piastrella” di tessere, con la carta rivolta verso l’esterno e avendo cura di far aderire perfettamente il foglio di mosaico alla superficie; procediamo ponendo le “piastrelle” a filo l’una dell’altra fino a completare tutta la superficie da rivestire.
Per rimuovere la carta basta inumidirla leggermente e poi non resta che riempire le fughe utilizzando la stessa miscela collante-cemento e il frattazzo di gomma che ci aiuta nella stesura.
Attendiamo un leggero indurimento e passiamo uno straccio umido sulla superficie in modo da eliminare tutta la malta in eccesso.